Radar terapia: per quali disturbi?

La Radar terapia, proprio come si evince dal nome, prevede l’applicazione di onde radar sul corpo.
E’ una tecnica che fa parte della famiglia delle termoterapie ma si differenzia perchè le altre cure prevedono l’utilizzo di calore irrorato all’esterno della pelle del paziente, mentre l’innovazione di questa terapia è proprio quella di utilizzare calore a partire dalla cute interna.
Il processo è semplice: onde elettromagnetiche vengono irrorate attraverso l’apposito macchinario verso l’interno e fanno in modo che venga prodotto calore terapeutico.
La radar terapia può essere molto utile per ottenere un effetto antidolorifico e per questo potrebbero trarne vantaggio le persone che soffrono di dolori muscolari e articolari.
Sono infatti queste le patologie che danno un riscontro positivo alla sollecitazione del calore: lo sappiamo molto bene perchè anche tra i cosiddetti “rimedi della nonna” esiste il calore. Basti pensare a quante volte le abbiamo sentite dire che una calda maglia di lana ci avrebbe aiutato a sopportare meglio i dolori cervicali!
Certo i rimedi antichi non possono essere tanto efficaci quanto una buona seduta di radar terapia, ma nella saggezza popolare erano già contemplate le fonti di calore come sollievo dai dolori muscolari e articolari.
Nello specifico la radar terapia è principalmente indicata a tutte le persone che soffrono di artrosi (solo se localizzata) ad articolazioni non profonde come quella della spalla, del ginocchio, del rachide cervicale.
Questa terapia è anche particolarmente indicata anche per curare la tendinite della spalla, dell’anca e del ginocchio: i risultati sono ottimi e comprovati.
Dato che, attraverso il calore, la radar terapia induce il rilassamento dei muscoli contratti possono trovare giovamento anche le persone che soffrono di algie post-traumatiche e contratture muscolari di ogni tipo.Come per ogni terapia ci sono delle piccole attenzioni da seguire: innanzitutto è bene non sottoporsi a questo tipo di cure se si è in stato di gravidanza, se si è portatori di protesi metalliche, acustiche o pacemaker.  E’ dunque corretto informare il proprio terapista che valuterà a seconda dei singoli casi se procedere o meno. Anche chi soffre di vene varicose deve avvicinarsi con cautela a questo genere di terapia.
La seduta di radar terapia è una pratica del tutto indolore, anzi, spesso valutata piacevolmente dai pazienti che vi si sottopongono proprio a causa del calore che viene emanato e che induce al rilassamento. Normalmente sono consigliate almeno 10 sedute per poter ottenere dei risultati soddisfacenti, ma questo aspetto deve essere valutato personalmente dal terapista in base alla condizione del paziente.
Per maggiori informazioni riguardanti la radar terapia e le altre prestazioni fisioterapiche praticate nel Poliambulatorio Santa Lucia a Galatone, vi invitiamo a contattare il numero verde gratuito 800 200 900.

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